Francesco Di Fortunato
Francesco Di Fortunato
Materie di Insegnamento
Storia della Musica Corale
Francesco Di Fortunato ha cominciato la carriera di cantante all’età di nove anni quando è entrato a far parte dei “Pueri Cantores” della Cappella Sistina, dove ha ricevuto i primi rudimenti di musica. Ha continuato a studiare canto e pianoforte privatamente, e a cantare in coro. Attualmente studia Canto rinascimentale e barocco con Furio Zanasi al Conservatorio L.Refice di Frosinone e Canto Lirico con Marika Spadafino. Si è perfezionato attraverso Masterclass di canto solistico con Emma Kirkby, e masterclass di musica d’insieme come il workshop “italia mia” sul madrigale del ‘500 tenuto da W. Testolin; ma anche un laboratorio annuale di piano jazz del Saint Louis, o la masterclass di clavicembalo di E. Baiano. Da ragazzo ha cantato nel coro giovanile dell’accademia di santa cecilia, con cui ha preso parte a alcune interessanti produzioni tra cui l’opera “Così fan tutte” di Mozart. In seguito ha lavorato come cantore nel Coro della Cappella Giulia e nel Coro della Cappella Musicale dell’Oratorio di San Filippo Neri, con cui ha inciso alcuni brani polifonici e gregoriani per la radio vaticana. Recentemente ha lavorato per la durata di tre anni nel Coro della Cappella Sistina con cui si è esibito in moltissimi contesti in tutto il mondo, dall’Auditorium Parco della Musica a Buckingham Palace, al MET gala 2018. Ha cantato nella Cappella Sistina insieme a Cecilia Bartoli durante la presentazione del cd Veni Domine, (un’occasione storica dato che una donna non si era mai esibita in Cappella Sistina). Inoltre ha partecipato a due incisioni del Coro della Cappella Sistina per la Deutsche Grammophon: il cd Crux Benedicta e il cantico dei cantici di Palestrina. Ha fatto parte anche del “gruppo masterclass” della Sistina, impegnato in una serie di concerti e conferenze nei conservatori di tutta Italia, incentrati su aspetti peculiari del repertorio antico e sacro. Attualmente fa parte dell’ensemble madrigalistico del conservatorio L. Refice. All’attività in coro ha alternato l’attività solistica. Ha cantato nella rappresentazione di “Anima et corpo”di E. De Cavalieri (1600), nel “Vespro dello stellario” di B. Rubino (1655) nel concerto “La Venezia di Vivaldi nelle opere di Canaletto”, e in molti altri contesti inerenti alla musica antica e moderna. Ha organizzato alcuni recital divulgativi, come cantante, clavicembalista e relatore, tenendo conferenze su diverse tematiche musicologiche: “Dalla monodia a Mozart” – sulla nascita e lo sviluppo dell’opera; “Schubertiade” – vita e arte di Schubert, con letture e testimonianze storiografiche e musicologiche; “Della musica antica et della moderna” – sulla monodia barocca e il suo rapporto con la tradizione. Ha scritto e messo in scena la favola pastorale “il lauro”, con musiche di Monteverdi, Cavalli, Caccini e Frescobaldi. Gestisce il canale youtube di divulgazione nell’ambito della musica antica e classica: Musica Antica (for dummies).